sabato 12 gennaio 2013

E per me?.

Ciao, sono le dieci della sera e finalmente mi siedo solo per dieci minuti e ti dico.
Stanotte sono andata a letto all'una e mezzo, dopo aver fatto la baby sitter a casa di N e S. Stamattina alle sei la sveglia per la pappa di R, colazione, una toeletta veloce e poi a fare la spesa prima che arrivasse il casino di gente dappertutto. Ah dimenticavo, ho fatto la spesa anche per C, gliel'ho portata, un caffè e poi di corsa a casa per fare il bagno a R, dopodichè  scopa e paletta, sbatti di qua e lava di là, in cucina per preparare il pranzo, alza R, metti R a letto, mangia con L che intanto mi aiutava nei lavori. L libera per tutto il pomeriggio, allora lavo i piatti e sistemo la cucina, intanto R ha finito anche di assumere l'acqua, mi siedo vicino a lui e mi viene l'abbiocco, no non devo dormire perchè ho promesso una torta ai bambini ( ma perchè l'ho fatto?), mi alzo mentre R dorme e impasto una torta di grano saraceno molto nutriente, ma siccome avevo scongelato tanto burro decido di farne due, tanto per far qualcosa.
Con le torte in forno,risistemo la cucina  e daradada.... ecco il citofono: M e E arrivano con tanta voglia di stare con me, dunque tè fette e marmellata, intanto R si sveglia lo mettiamo in poltrona con il sollevatore e lo spingiamo fino al tavolo così da poter stare tutti insieme, sorseggiamo un infuso caldo, giocherelliamo un pò con R che sembra ricettivo e poi ancora pappa, attacco la macchinetta e comincio a fare la cena per noi tre, ma ecco che suonano alla porta e arrivano quattro "pellegrini", il resto della famiglia M affamati, cosa posso inventare per la loro fame? Una matriciana  " strappacore" avendo trovato proprio stamattina un guanciale favoloso, e allora, mentre l'acqua della pasta si va scaldando, metto su anche il sugo: olio buono, abbondante guanciale,cipolla anche se non ci andrebbe, peperoncino, soffriggo pian pianino e poi la salsa fatta da me , scolo la pasta e salto in padella, una manciata generosa di pecorino e giù nei piatti.
Intanto taglio la torta orizzontalmente e la spalmo di marmellata di ribes (lo so che ci vorrebbe quella di mirtilli rossi "le granele", ma l'ho finita), richiudo e vai con lo zucchero a velo, ci sarebbe stata bene la panna per accompagnare ma anche quella manca dal frigo, io non voglio mangiare e allora lecco la padella della matriciana (diversa dall'amatriciana, poi ti spiegherò), ma alla torta non rinuncio, poi tutti in piedi perchè è tardi , mettiamo R a letto, suona il citofono è L che ritorna e sono le nove di sera.
Mi guardo intorno e so che devo ricominciare a sistemare la cucina e mi viene la tentazione di attaccare la lavastoviglie mah! Faccio prima se lavo a mano.
Ecco fatto! E' passato questo giorno, è volato, ho fatto tanto e sì che forse qualcuno pensa che ho tempo da buttare.
Ma sai quanto ho desiderato tutto il giorno di avere un pò di tempo per me! Ma che scema ! Che ci avrei fatto di questo tempo! Vedi che ho trovato comunque il modo di scriverti e come mi sembra bello rubare agli altri questi momenti per me sola . Ora vado a letto, sono stanca, domani mattina sveglia, come al solito alle sei e poi si riparte.
Buonanotte, queste sono le gonne di maglia che ho fatto per L e L

2 commenti:

  1. Bellissime, sabato le hanno sfoggiate a messa ed erano deliziose!

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  2. sono contenta, orgogliosa e un pò fanatica!

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